Serata di giochi da tavolo al Museo di Zoologia

Quest’anno parteciperò al Cambridge Festival (il maggiore evento di divulgazione scientifica della città) per questa serata:

Giochi da tavolo al Museo di Zoologia (solo per adulti!)
Mercoledì 22 marzo 2023
18:30-21:30
Downing Street, Cambridge.

Si tratta di una visita fuori orario al Museo di Zoologia per divertirci con giochi da tavolo a tema “animali”. Si potrà prendere qualcosa da bere, e Heffers Games ci guiderà alla scoperta dei giochi disponibili.

Io, oltre a godermi la serata, avrò la possibilità di presentare Climate Change, il gioco da tavolo ispirato al mio lavoro.

Chi vuole partecipare può farlo acquistando un biglietto qui.

Locandina

[Aggiornamento del 23 Marzo 2023] Ecco alcune foto dell’evento

Parlare di cambiamenti climatici al Museo: seminario e gioco da tavolo per le scuole

Ieri ho collaborato con il Museo di Zoologia di Cambridge svolgendo un’attività sul cambiamento climatico con studenti e studentesse di 14-15 anni.

La sessione è iniziata con una breve presentazione che spiegava la relazione tra cambiamento climatico, evoluzione ed estinzione. Poi abbiamo giocato a “Climate change” il mio gioco da tavolo su clima ed evoluzione.

Imparare i meccanismi con cui i cambiamenti climatici influenzano le specie animali aiuta a capire meglio i rischi che l’attuale emergenza climatica sta comportando per il mondo naturale. Allo stesso tempo, esplorarli attraverso un gioco rende l’esperienza degli studenti e delle studentesse più coinvolgente e meno stressante rispetto a quando si segue una lezione o un seminario.

Chi volesse svolgere con me attività di questo tipo a scuola può scrivermi attraverso il modulo di contatto.

Due lezioni per il corso di “Ancient biomolecules” a Cambridge

Nelle scorse settimane, il professor Matthew Collins (Dipartimento di Archeologia, Università di Cambridge) mi ha chiesto di contribuire con due lezioni al suo corso in “Ancient Biomolecules”.

Nella lezione “Clima e genetica delle popolazioni” ho parlato della possibilità di integrare il clima nella genetica/genomica delle popolazioni: perchè può valer la pena di farlo, quali sono le assunzioni di base da prendere in considerazione, alcuni modi in cui si possono eseguire le analisi e come interpretare i risultati.

Ne “La genetica della domesticazione del cavallo”, ho presentato e spiegato un recente articolo (Librado et al 2021, Nature) che descrive in dettaglio la domesticazione e la diffusione dei cavalli eurasiatici sulla base di un gran numero di campioni di DNA antico.

In aula ci sono state molte domande e una bella discussione. Spero che ci siano altre occasioni per collaborare su questi temi.

Intervista per AIRIcerca

È appena uscito il video di questa intervista che ho fatto per AIRIcerca qualche mese fa. È stata registrata nell’ambito del progetto AIRIscuole, (di cui faccio parte) che porta ricercatori e ricercatrici nelle scuole per dialogare con studenti e studentesse.

Se avete interesse a organizzare un incontro a scuola con me potete scrivermi qui sul sito. Se invece vi interessa una serie di seminari che coprano varie discipline non esitate a contattarci tramite AIRIscuole.

pastclim: perché studiare il clima del passato?

Negli ultimi mesi ho parlato diverse volte su questo sito di pastclim, un “motore di ricerca” del clima del passato, che abbiamo sviluppato insieme ai colleghi di Cambridge e di Jena.

Ma una domanda sorge spontanea: a cosa serve studiare il clima del passato?

Il clima è sempre cambiato nella storia della Terra, ma i cambiamenti legati alle attività umane a cui siamo assistendo oggi sono incredibilmente più rapidi e più estremi di quanto possa avvenire in natura. In questa situazione di emergenza, studiare il clima del passato può aiutarci in tanti modi.

Il clima e le sue fluttuazioni hanno guidato l’evoluzione delle specie viventi per milioni di anni. Ricostruire queste traiettorie evolutive ci permette di ipotizzare nel modo più realistico possibile come le specie viventi reagiranno ai cambiamenti in corso e quali azioni saranno più efficaci per proteggerle.

Il clima è anche uno dei meccanismi che influenza di più la distribuzione geografica degli esseri viventi. Avere informazioni sulle condizioni climatiche in cui una specie è vissuta in passato ci aiuta a capire in quali aree potrebbe sopravvivere in futuro.

E non dobbiamo dimenticare che i cambiamenti climatici hanno influenzato in modo importante le migrazioni umane e molti processi culturali e linguistici ad esse associati. Poter analizzare questi processi nel dettaglio ci può dare informazioni preziosissime su perché oggi siamo come siamo, non solo biologicamente ma anche culturalmente.

È questo il motivo per cui, per me, questo lavoro è importante. Perché ho la certezza che guardare al passato ci permette di capire meglio il presente e costruire un futuro migliore.

Riferimenti bibliografici

Michela Leonardi, Emily Y. Hallett, Robert Beyer, Mario Krapp, Andrea Manica
pastclim 1.2: an R package to easily access and use paleoclimatic reconstructions
Ecography, First published: 05 January 2023 https://doi.org/10.1111/ecog.06481