La preistoria è donna. Intervista a Enza Spinapolice

Qual era il ruolo delle donne nelle società preistoriche? Parliamone insieme domani (giovedì) sera con l’esperta Enza Spinapolice! Ecco il link per la diretta:

Negli ultimi anni l’archeologia ha messo fortemente in discussione il punto di vista sui ruoli di genere nel passato, ricostruendo con maggiore precisione e minori pregiudizi il ruolo delle nostre antenate così lontane. Il tema è salito recentemente alla ribalta grazie a due libri divulgativi usciti da poco: “La preistoria è donna” di Marylène Patou-Mathis (2021) (ne ho parlato qui) e “Lady Sapiens” di Thomas Cirotteau, Eric Pincas e Jennifer Kerner (2022).

Ne parlerò con Enza Spinapolice, archeologa preistorica e professoressa a Roma La Sapienza, per scoprire come cambia il nostro sguardo quando prendiamo in considerazione il fatto che l’uomo preistorico era anche una donna.

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Uno sguardo al passato per pensare al presente e intervenire sul futuro. Intervista su Pikaia

Camen Troiano mi ha intervistato per Pikaia, il portale italiano dell’evoluzione, all’interno della rubrica “L’evoluzione non ha genere“.

Ecco l’articolo: Intervista alla paleobiologa Dr.ssa Michela Leonardi: uno sguardo al passato per pensare al presente e intervenire sul futuro.

Mi ha chiesto dei cambiamenti climatici di oggi e di ieri e del ruolo che l’attuale crisi climatica sta avendo e avrà sulle nostre vite e sulla società. Abbiamo anche discusso di donne e scienza, dell’importanza di poter scegliere, e soprattutto di avere esempi che indichino la strada.

Ringrazio la dott.ssa Troiano e la redazione di Pikaia per questa opportunità.

La preistoria è donna? Dissing con Archeo Friendly

Sono stata invitata da Agnese di Archeo Friendly a discutere insieme del libro “La preistoria è donna” di Marylène Pathou-Matis.

Negli ultimi anni l’archeologia ha subito una svolta epocale. Grazie alle nuove tecniche d’indagine è possibile ricostruire molti più aspetti e caratteristiche della vita dei nostri antenati, anche quelli vissuti in epoche lontane come la preistoria. E si sta iniziando anche a capire che i ruoli di genere forse non erano proprio quelli che ci immaginiamo. Ne parliamo in questo video.

Il libro

Marylène Patou-Mathis
La preistoria è donna. Una storia dell’invisibilità delle donne
Giunti editore, 300 pagine, Data di pubblicazione: 22/09/2021 ISBN: 9788809949935

Fino alla metà del XX secolo, dipinti, sculture, libri, illustrazioni hanno creato un immaginario collettivo trasmettendo un unico messaggio: la preistoria è una questione di uomini. Ma non ci sono prove che gli uomini primitivi fossero cacciatori, creatori di armi e utensili, nonché artisti di dipinti rupestri mentre le donne si occupassero solo dei figli e di tenere in ordine la grotta. L’archeologia è una scienza giovane, che risale al XIX secolo, ed è stata sviluppata da studiosi di genere maschile che erano inclini a proiettare gli stereotipi di quel tempo sul loro oggetto di studio, costruendo un modello di famiglia preistorica che imita quello della famiglia occidentale dell’Ottocento: nucleare, monogama e patriarcale, con l’idea che le donne non abbiano avuto alcun ruolo nell’evoluzione tecnica e culturale dell’umanità. Escludendo metà della popolazione, la visione del comportamento nelle società preistoriche è stata distorta per più di un secolo e mezzo. Nell’ultimo decennio, però, lo sviluppo dell’archeologia di genere, delle nuove tecniche di analisi dei reperti e le recenti scoperte di fossili umani ci hanno permesso di sfidare i numerosi pregiudizi sulle donne preistoriche, che erano in realtà meno sottomesse e più inventive di quanto si è creduto fino a oggi. Con La preistoria è donna, Marylène Patou-Mathis decostruisce i paradigmi all’origine di questo ostracismo e ci permette di aprire nuove prospettive nell’approccio scientifico verso lo studio delle società preistoriche. Pone inoltre le basi per una diversa storia delle donne, libera da stereotipi, non più dominata e scritta solo da uomini.

L’autrice

Marylène Patou-Mathis è archeologa preistorica e direttrice di ricerca al CNRS. Lavora al Museo di Storia Naturale di Parigi. È una dei maggiori esperti al mondo sul comportamento dei Neandertal.

Nanostrutture al Microscopio. Intervista ad Annalisa Carretta

In questo episodio di Meet Science ho intervistato Annalisa Carretta, dottoranda in Nanoscience alla Scuola Normale Superiore di Pisa.

Cosa sono le nanostrutture? Ed in che modo ci possono aiutare? Si possono vedere i virus al microscopio? E quali tipologie di microscopio è possibile usare per esaminare queste strutture? Abbiamo inoltre parlato molto di divulgazione al femminile: Come mai la figura della scienziata nella storia è passata in secondo piano?

Le risposte di Annalisa sono in questo video!

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